Cosa vedere a Trento

Cosa vedere a Trento: le attrazioni

La vegetazione lussureggiante, le colline armoniose, i laghi dotati di una fatata malia. Il Trentino Alto Adige si conferma come la meta perfetta dove passare un weekend all’insegna del relax e attraverso cui poter ricostruire un rapporto armonioso e catartico con il verde e la natura.

Trento, capoluogo della regione, è la meta perfetta se si vuole avere una sintesi di quello che questo territorio ha da offrire. Con la lista sottostante vi indichiamo una serie di luoghi e monumenti da visitare per conoscere al meglio la città.

Cosa vedere a Trento: più punti di interesse più importanti

Elenco completo delle attrazioni più rilevanti della città.

Castello del Buonconsiglio

Oltre ad essere il complesso monumentale più ampio e importante del Trentino Alto Adige, il Castello del Buonconsiglio (vedi la posizione sulla mappa) è un edificio di grande rilievo artistico in quanto racchiude in esempi di architettura barocca, medievale e rinascimentale. Vi suggeriamo di aprire il tour con una visita alla galleria al suo interno per avere un’idea del vasto panorama culturale che risiede a Trento.

Duomo di Trento

In pieno stile romanico lombardo, la Cattedrale di San Virgilio o Duomo di Trento (vedi la posizione sulla mappa) si erge fiera e imponente nel cuore della città. Considerata anche il duomo cittadino, questa chiesa che oggi rappresenta uno dei monumenti più apprezzati di Trento, fu costruita sulla tomba del Santo patrono dal quale prende il nome.

Muse

Il Museo Museo delle scienze interattivo (vedi la posizione sulla mappa), una delle attrattive pi? importanti di Trento: con le sue interattive mostre high-tech attrae ogni anno un copioso numero di curiosi visitatori.

Lago di Caldonazzo

Per una giornata all’insegna del relax bisogna invece recarsi qui. Il lago di Caldonazzo (vedi la posizione sulla mappa) è dotato di un’atmosfera armoniosa e palpitante di romanticismo. Inoltre è l’unico tra i laghi della provincia in cui si possono praticare sport acquatici come il windsurf, lo sci nautico e la canoa.

Palazzo Pretorio e Torre Civica

Questi due maestosi edifici che si affacciano su Piazza Duomo sono sicuramente tra le tappe obbligatorie del vostro tour: non si può avere un’idea della storia della città senza aver fatto visita al? tesoro della Cattedrale e al Museo Diocesano Tridentino che dimora all’interno del Palazzo Pretorio (vedi la posizione sulla mappa). La torre civica che oggi scandisce il tempo della città cela invece un torbido passato: la campana che giace al suo interno, in passato, annunciava le condanne a morte sulla piazza su cui si affaccia.

Lago di Toblino

Anche questo dotato di un’incredibile energia romantica. Complice anche la presenza del castello, sommerso in un’aura fatata e senza tempo, il lago di Toblino (vedi la posizione sulla mappa) offre un’atmosfera perfetta per un soggiorno riequilibrante e catartico.

Monte Bondone

Il Monte Bondone (vedi la posizione sulla mappa) si eleva per oltre 2.100 metri sul livello del mare. Le sue maestose cime si affacciano sulla città e insieme costituiscono una riserva naturale invidiabile, dove è possibile praticare sport e diverse attività di svago.

Trento: cosa mangiare

La cucina trentina e altoatesina è senza dubbio una delle più saporite d’Italia: certamente non leggera, ma ricca di sapori autentici garantiti dai prodotti freschi della terra e della pastorizia. Ma quali sono i piatti tradizionali di Trento? Vediamolo insieme.

Canederli

Gnocchi di pane impastati con uova, latte, speck e formaggio. Possono essere serviti a tavola in brodo, come contorno per gli stufati oppure insieme alla fonduta di formaggio.

Strangolapreti

Gnocchi a base di pane raffermo e spinaci selvatici, conditi con burro fuso, formaggio e speck.

Orzotto

Una semplice zuppa a base di orzo insaporito con un soffritto delicato di carota, cipolle e patate tritate a cui è possibile aggiungere facoltativamente la pancetta o lo stinco di maiale.

Capriolo in umido

Stufato di cervo con sedano, carote, cipolle, alloro, pepe in grani, ginepro e pino mugo. Spesso è servito con la polenta di mais.

Trota nel manipol

Una ricetta che consiste nell’avvolgere la trota in un canovaccio di lino con carote, sedano, cipolle, prezzemolo, alloro e polpa di limone. Essa va cotta in acqua, aceto e vino.

Polenta

Servita come antipasto, primo e secondo in molteplici varianti. Da provare la versione con soffritto di burro, grana, cipolla e ciuga (un salame nel cui impasto presenta rape fresche macinate), quella servita con fettine di lardo e colata di formaggio e quella ai funghi.

Strudel

Una deliziosa pasta sottile che racchiude al suo interno un ricco ripieno di mele, pinoli, uvetta e cannella.

Come arrivare a Trento

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