Palazzo Sanfelice di Napoli: Storia e Caratteristiche
Il Palazzo Sanfelice di Napoli è uno dei palazzi più noti della città di Napoli, situato nel cuore del Rione Sanità. L’edificio risale al Settecento ed è il risultato dell’unione di due palazzi distinti, ciascuno con un ingresso diverso, avvenuta per volontà dell’architetto e proprietario Ferdinando Sanfelice. Quest’ultimo, infatti, decise di unire i due edifici per creare un’unica struttura, caratterizzata da una scala a tenaglia e una scala “ad ali di falco”, due elementi architettonici che ne fanno uno dei palazzi più particolari e affascinanti di Napoli.
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Le Opere di Sanfelice e il soprannome “Ferdinando lievet ‘a sotto”
Ferdinando Sanfelice è stato uno dei più grandi architetti del Settecento napoletano. Le sue opere erano così particolari e apparentemente instabili che i napoletani lo soprannominarono “Ferdinando lievet ‘a sotto”. In realtà, la sua abilità nell’uso della pietra di piperno e nell’incastro delle pietre era tale da garantire stabilità e resistenza alle sue creazioni.
La scala a tenaglia e la scala “ad ali di falco”
La scala a tenaglia del Palazzo Sanfelice è uno degli elementi più caratteristici dell’edificio. Si tratta di una scala composta da due rampe di scale che si uniscono a metà altezza, formando una sorta di tenaglia. Questo tipo di scala è stato utilizzato da Sanfelice in molte delle sue opere, ma quella del Palazzo Sanfelice è sicuramente una delle più spettacolari.
La scala “ad ali di falco”, invece, è composta da due rampe di scale che partono dalla stessa base e si sviluppano a forma di V. Questo tipo di scala era molto diffuso nell’architettura barocca e rococò e Sanfelice lo ha utilizzato in molti dei suoi palazzi.
Il Palazzo Sanfelice come set cinematografico e street art
Questo palazzo famoso di Napoli ha anche avuto una vita cinematografica, diventando set per molti film e serie tv. Nel 1960, ad esempio, Federico Fellini girò alcune scene di “La dolce vita” proprio all’interno del palazzo.
Oggi, il Palazzo Sanfelice ospita anche un’opera di street art dell’artista Zilda, visibile salendo la prima rampa di scale a destra. Si tratta di un murale che rappresenta la figura di una giovane donna con la testa appoggiata sulle mani.
Il giardino pensile del Palazzo Sanfelice
Infine, da notare il giardino pensile accessibile dal primo piano del Palazzo Sanfelice. Si tratta di un’area verde di circa 150 mq, con alberi, piante e fiori, che rappresenta un’oasi di pace e tranquillità nel cuore della città.